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10 août 1887 - Convention entre l’Awsa et l'Italie
S. A. Mohamed Anfari capo dei Danakil conviene col R. Commissario Civile di Assab quant segue :
1. La via di Assab-Aussa-Scioa è libera pel traffico degli Italiani e alle loro carovane che paggheranno per il passaggio talleri due per ogni cammello carico. I viaggiatori e le persone del seguito non pagheranno. Le spese di vitto e di guide saranno fatte dai viaggiatori. 2. L'Anfari riceverà in premio e quale regalo talleri 18.000, pagabili a rate annuale in quatro anni; il primo anno talleri 6.000 e gli altri tre anni talleri 4.000 ciascuno. 3. L'amministrazione della giustizzia spetta alle autorità Italiane sul territorio di Beilul e Gubbi da Ras Darmah a Ras Rahma, e dal pelo del mare a Tornil (10 miglia della costa). 4. Gli abitanti restano possessori dei loro beni. 5. Gl'italiani potranno costruire pozzi, strade, case su tale territorio ove lo vogliono, senza che alcuno possa presentare reclamo o pretese, salvo quelle dipendanti dei possesso di terreni per equo compenso. Assab, 10 agosta 1887 De Simone, R. Commissarion civile
Référence ASMAI 179/7-55
Pour citer ce document djibouti.frontafrique.org/?doc39, mis en ligne le 19 octobre 2010, dernière modification le 19 octobre 2010, consulté le 21 novembre 2024.
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